Percorsi di Eccellenza
Giunge al terzo anno il progetto BASF pensato per massimizzare il valore delle produzioni di Frumento, dal seme al prodotto trasformato, nel rispetto delle esigenze della filiera cerealicola e della sostenibilità economica
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Il nostro Technical Crop Manager Stefano Tarlazzi ripercorre le fasi principali di Percorsi a Medicina, dalla concia ai diversi trattamenti, per un frumento di qualità e produzioni di alto valore
Scopri i risultati 2019 per la tua tipologia di Frumento!
FRUMENTO DURO
L’andamento produttivo dei frumenti duri testati nei Percorsi di Eccellenza 2019 è stato caratterizzato da produzioni sensibilmente inferiori rispetto a quelle ottenute nel Percorsi di Eccellenza 2018, la produzione media, infatti nel 2019 è stata di 64 q/ha rispetto agli 84 q/ha ottenuti 2018. Considerando i risultati produttivi ottenuti dai frumenti duri nel comprensorio cerealicolo del Centro Nord Italia, comunque, possiamo considerare positivamente le produzioni raggiunte. Una delle cause delle basse produzioni registrate in quasi tutto il comprensorio cerealicolo del centro nord Italia è la mancanza di fertilità ovarica soprattutto nella parte apicale della spiga dovuto ad un prolungato periodo di basse temperature (anche sotto lo zero) registrato nella seconda decade di aprile, nella fase di pre – botticella. Oltre a questo, l’andamento climatico poco favorevole nella fase di maturazione, ha causato su alcune varietà in particolare, lo striminzimento delle cariossidi che si evidenziato nel peso ettolitrico mediamente non elevato (77 Kg/hl). Per quanto riguarda la concimaziione azotata, sono state somministrate 194 Unità di N in e3 diversi momenti come per i frumenti teneri di forza e panificabili. I parametri qualitativi, rilevati dal mulino/pastificio Sgambaro hanno evidenziato risultati ottimi per quanto riguarda il contenuto proteico di 17,2%, nella norma per quanto riguarda l’indice di colore (24,87), basso l’indice di glutine la cui media raggiunge 54,89. Per quanto riguarda gli aspetti fitosanitari, l’annata 2019 è stata caratterizzata da una bassa pressione di malattie fogliari, le abbondanti pioggie dellla prima decade di maggio,invece, hanno favorito l’insorgenza di fusariosi a carico della spiga. l’impiego di Osiris®, contenete metconazolo piu epossiconazolo , ha notevolmente ridotto l’incidenza di questa patologia contribuendo al contemnimento deossinivalenolo (DON).
Per tutte le varietà di frumento tenero sono in corso le analisi merceologiche da parte del Molino Pivetti.
FRUMENTO TENERO DI FORZA
I risultati ottenuti da questa categoria riguardo i dati produttivi medi si sono confermati buoni, nonostante gli allettamenti avvenuti in epoca precoce già in fase di botticella e le condizioni metereologiche, che come il grano duro, hanno influenzato negativamente le produzioni finali. Le produzioni medie per ettaro ottenute pari a 74,2 quintali se rapportate alla produzioni ottenute nei Percorsi di Eccellenza dell’ anno passato sono chiaramente inferiori, ma se paragonate alla media produttive del Centro Nord Italia sono da considerarsi più che soddisfacenti. Per queste tipologie di frumenti si è raggiunto un peso ettolitrico di valore medio (77,5) e un contenuto proteico ottimo (15,9). Come per tutti gli altri frumenti teneri è stata applicata una difesa a base di con Priaxor® ad 1 l/ha a BBCH 39, e in fase di fioritura in Caramba® ad 1l/ha. La fertilizzazione azotata per questa tipologia di frumento ha previsto la somministrazione di 194 unità suddivise in 3 applicazioni come per i frumenti teneri panificabili, un quantitativo notevolmente superiore rispetto alle altre tipologie di frumento tenero testate, quantitativo necessario per esaltarne le caratteristiche qualitative.
Per tutte le varietà di frumento tenero sono in corso le analisi merceologiche da parte del Molino Pivet
FRUMENTO PANIFICABILE
Le varietà appartenenti a questa tipologia di frumento sono quelle che hanno ottenuto una produzione media superiore a tutte le altre tipologie di grano tenero, pari a 88,6 q/ha; produzioni che potevano essere anche più elevate, se gli allettamenti, soprattutto quelli tardivi di giugno, e un andamento climatico poco favorevole nella fase di maturazione caratterizzato da intense piogge e sbalzi termici, non avessero causato su quasi tutte le varietà il mancato riempimento delle cariossidi, che si evidenziato con un peso ettolitrico mediamente scarso (75,6). Per quanto riguarda la difesa, anche in un’annata con bassa pressione di malattia come il 2019, le applicazioni effettuate con Priaxor® ad 1 l/ha a BBCH 39 e con Caramba® ad 1l/ha in fase di fioritura hanno contribuito all’ottenimento di queste eccellenti produzioni. La fertilizzazione azotata per questa tipologia di frumento ha previsto la somministrazione di 148 unità suddivise in tre applicazioni (pre semina – fine accestimento e levata).
Per tutte le varietà di frumento tenero sono in corso le analisi merceologiche da parte del Molino Pivetti
FRUMENTO TENERO BISCOTTIERO
Le produzioni di queste tipologie di frumento hanno raggiunto la considerevole media di 85,6 q/ha con una punta produttiva che ha raggiunto i 103,6 q/ha. Come per tutte le altre tipologie di frumento tenero, le produzioni potevano essere anche superiori se non fosse stato per i diversi allettamenti sia precoci in alcuni casi e i tardivi in altri, e per un andamento climatico poco favorevole durante la fase di maturazione, che causato in alcune varietà lo striminzimento delle cariossidi che si è evidenziato con un peso ettolitrico basso (74,1), il peggiore delle tre categorie di frumento tenero. Per quanto riguarda i risultati qualitativi sono stati scarsi come peso ettolitrico e troppo elevati per quanto riguarda il contenuto proteico (media 14,7%) non idoneo per questa categoria. La fertilizzazione azotata pari a 102 unita per ettaro, quantitativo mediamente basso, somministrata precocemente, in due momenti applicativi (pre semina e fine accestimento) non ha fornito i risultati attesi,probabilmente per un assorbimento posticipato causato dall’andamento stagionale siccitoso del periodo. Per quanto riguarda la difesa ha previsto l’impiego di Priaxor® ad 1 l/ha a BBCH 39 e con Caramba® ad 1 l/ha in fase di fioritura.
Per tutte le varietà di frumento tenero sono in corso le analisi merceologiche da parte del Molino Pivetti